La morte di Michael Jackson ha avuto inevitabili ripercussioni anche sul Web. In questi due giorni sono aumentate esponenzialmente le ricerche che hanno riguardato il cantante sia sui motori di ricerca che sui social network. Google, ha confermato che l’aumento delle ricerche correlate a Michael Jackson su Google News era stato interpretato inizialmente come un attacco al suo servizio. Google News è stato inaccessibile per alcune utenze per tutto il pomeriggio di giovedì, non appena sono comparse le prime notizie sulla morte di Jackson. Chi, infatti, si collegava al sito, riceveva un messaggio di errore in cui il numero di visite era interpretato come l’azione di un virus. Ovviamente non si trattava di un virus, ma delle milioni di richieste da parte dei fan di tutto il mondo. Ma ovviamente trattandosi di un cantante, in poche ore sono aumentati anche i download dei brani di Jackson tramite la rete BitTorrent. Le tag collegate al nome di Michael Jackson sono tra le più ricercate sui siti torrent, e nelle prime 25 posizioni dei dischi più venduti su Amazon ben 20 dischi riguardano Michael Jackson. Su eBay tutto il merchandising riguardante il cantante ha visto crescere il suo prezzo medio di circa dieci volte. Anche servizi come iTunes e last.fm hanno visto aumentare il traffico riguardante le canzoni di Jackson. E infine, le decine di gruppi e pagine comparse in questi giorni su Facebook.Tutti i gruppi mostrano un aumento delle iscrizioni. Anche la rete Twitter è stata messa in ginocchio dal numero di messaggi pubblicati. Perfino YouTube ha creato un account apposito per celebrare Jackson: "His music will live forever". Attenzione però ai truffatori informatici che non hanno perso tempo dato che sono già comparse le prime forme di spam e malware collegate al nome di Michael Jackson! State attenti alle email che ricevete!
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