Si aprono in modo tragico queste olimpiadi 2010 a Vancouver. Il georgiano Nodar Kumaritashvili, che gareggiava ai Giochi di Vancouver nella specialità dello slittino, ha avuto un gravissimo incidente in fase di allenamento al Whistler Sliding Centre ed è morto. Lo rende noto una fonte del Cio. L'atleta ha perso il controllo dello slittino ed è andato a finire a una velocità di 140 chilometri orari contro un palo di metallo. A nulla sono serviti i soccorsi tempestivi, il ragazzo è praticamente morto sul colpo. E a quanto pare bisogna attribuire la colpa solo alla sfortuna: la Federazione Internazionale dello slittino non ritiene che la morte del giovane sia stata causata dalle caratteristiche dell'impianto di Whistler. Unica modifica prevista: un rialzo delle protezioni all'uscita della "curva della morte".
Vota o condividi questo articolo
Questo articolo ha ricevuto il seguente numero di condivisioni su Facebook:
L'hai trovato interessante? Condividilo anche tu!
0 commenti
Posta un commento