Xiong è un ragazzo cinese nato con una grave insufficienza di calcio che gli ha impedito una crescita normale. La sua testa, sproporzionata rispetto al resto del corpo e la fragilità delle sue ossa gli impediscono di camminare e, nonostante sia alto soltanto 80 centimetri pesa 23 chilogrammi. La sua mamma, Wen, lo porta sempre con sè da 35 anni in un cesto di bambù sulle spalle perchè la conformazione del territorio le impedisce di usare una sedia a rotelle. La giornata di Wen inizia alle 8 di mattina, puntualmente ogni giorno cammina per un’ora fino alla fermata più vicina, dove prende l’autobus che la conduce a Taluo, località in cui vive suo fratello che le da’ una mano e provvede al loro sostentamento. Il papà e i due fratelli di Xiong lavorano lontani da casa e ogni tipo di aiuto è fondamentale. La sera, dopo avere fatto il percorso inverso, prima che entrambi possano riposare, Wen porta il figlio da un’amica, distante 3 chilometri da casa loro, per permettergli di vedere la TV. Altri 3 chilometri poi per rincasare. Una donna corraggiosa, che sta vivendo una vita piena di sacrifici per amore del figlio, nonostante abbia ricevuto forti pressioni dalla famiglia affinché lo abbandonasse. Una storia di amore incondizionato tra madre e figlio che ha commosso la Cina e tutto il mondo.
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