Tante, tantissime persone, credono ancora che i gatti neri portino sfortuna, per una credenza che risale al Medioevo secondo cui questi animali venivano considerati portatori della forza esoterica delle streghe: sono almeno 30mila i gatti neri che ogni anno vengono uccisi per i più svariati motivi. In particolare, nella notte di Halloween, i gatti neri vengono uccisi in riti sacrificali o solo per il divertimento di persone infami che credono ancora in queste superstizioni. Per contrastare queste stragi assurde, per il quarto anno consecutivo, l'associazione animalista Aidaa, arruola centinaia di volontari che si organizzeranno in specifiche ronde, in decine di siti dove storicamente si organizzano i riti che prevedono l'uccisione dei gatti neri. Le ronde saranno composte da cinque persone, che una volta individuati i colpevoli, chiameranno direttamente sul posto le forze dell’ordine senza intervenire in maniera diretta. Inoltre l'Aidaa ha deciso da tre anni di promuovere per la data del 17 novembre il "Gatto nero day", che anche quest'anno si celebrerà in tutta Italia con diverse manifestazioni. Mi raccomando occhi aperti se avvistate un gatto nero: assicuratevi che nessuno gli faccia del male!
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