Si sono celebrati stamattina al Duomo di Milano i funerali di Stato di Mike Bongiorno. Un fragoroso applauso della folla ha accolto l'arrivo della salma, attesa dalla moglie Daniela e dai tre figli Leonardo, Michele e Nicolò. L'omelia tenuta da monsignor Erminio De Scalzi, è stata toccante ed è terminata con la parola "allegria", che ha contraddistinto tutta la carriera del presentatore scomparso. Tra le sei persone che hanno trasportato a spalla la bara di Mike, anche il collega e "acerrimo rivale" Pippo Baudo, visibilmente commosso, che lo ha ricordato dicendo "Noi siamo dei coristi, tu eri il solista". Anche Fiorello, suo ultimo collega di lavoro e grande amico, lo ha ricordato sul sagrato della chiesa, rivolgendo un pensiero alla moglie e ai figli che il rpesentatore tanto amava. Tra le parole e le lacrime trattenute, Fiorello ha infine concluso con una battuta imitando la voce di Mike "Sono sicuro che lui ora mi direbbe: hai visto mi hanno dato il Duomo di Milano, a Baudo non l'avrebbero mica dato. Allegria!". Anche il premier Silvio Berlusconi ha ricordato Mike Bongiorno sul sagrato del Duomo, sottolineando anche la partecipazione alla Resistenza e il periodo di detenzione a San Vittore del presentatore televisivo, definendolo un eroe e un uomo semplice e buono, che faceva sempre mille progetti per il futuro. In piazza, per tutta la funzione, si sono radunate circa settemila persone. Non sarà stata la stessa cosa, ma anche io che ho seguito i funerali dalla tv ho provato una forte commozione. RIP Mike!
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