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Stanotte, al Nokia Theatre di Los Angeles si sono tenuti gli Emmy Awards 2009, l'equivalente degli Oscar per il piccolo schermo. I premi più importanti, quello per la migliore serie drammatica e per la migliore commedia sono andati per il secondo anno consecutivo, rispettivamente a Mad Men, serie ambientata negli anni Sessanta che racconta la nascita dell'industria pubblicitaria, e 30 Rock, che esplora il dietro le quinte di uno spettacolo televisivo. Migliore attore protagonista drammatico è stato Brayn Cranston, mentre Glenn Close ha vinto l'analogo premio nella categoria femminile. Migliore protagonista maschile è andato ad Alec Baldwin, sempre per 30 Rock, e Jon Cryer ha vinto il premio per il migliore attore comico non protagonista in Due uomini e mezzo. La statuetta al femminile è andata a Kristin Chenoweth per la serie ormai uscita dalla programmazione Pushing Daisies, Michael Emerson ha ottenuto il premio per il miglior attore non protagonista in una serie drammatica (Lost), e l'analoga statuetta al femminile è andata a Charry Jones, per 24. Molti di questi show non sono ancora stati trasmessi in Italia. Dr. House - Medical Division, Grey's Anatomy e Lost sono rimasti invece a bocca asciutta. La carrellata fra gli attori mancati durante l'anno ha suscitato commozione quando sono scorse le immagini di Patrick Swayze, Farah Fawcett e, Michael Jackson.


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