Mischa Barton, che negli ultimi tempi era apparsa notevolmente appesantita, è stata ricoverata nel reparto di igiene mentale del Cerdars-Sinai Medical Center di Los Angeles. Ci sono più voci che si stanno susseguendo sull'accaduto, e si parla infatti di apparenti problemi mentali, o addirittura di tentato suicidio. Il tabloid americano New York Post, ha scritto nei giorni scorsi, che l'attrice avrebbe passato l'ultima settimana prima del ricovero, chiusa in un Hotel di Los Angeles a sniffare cocaina, tanto da ridursi talmente male che gli amici erano preoccupati che potesse arrivare a togliersi la vita, da quì il ricovero forzato. Il ricovero per motivi psichiatrici, è noto in America con il codice 5150, lo stesso a cui si era fatto ricorso in passato per Britney Spears. L'attrice sembra quindi aver tentato il suicidio prendendo una dose massiccia di pillole, ma su questo punto ancora nessun commento ufficiale. Il portavoce della Barton ha invece affermato che la sua assistita è entrata in ospedale su consiglio del medico curante, mentre un'altra fonte ancora svela che sarebbe stata la stessa Barton a chiamare gli agenti. Rimane ancora un mistero quello che sia accaduto davvero all'attrice, che in passato era stata accusata di detenzione di marijuana e condannata a seguire un programma di recupero e a pagare una multa. Attendiamo aggiornamenti sulle sue condizioni di salute.
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