E' una notizia decisamente allarmante quella diffusa da Greenpeace. Sembra che l'attuale ritmo di fusione del ghiaccio artico abbia raggiunto livelli senza precedenti, e che già nel 2030 la calotta polare artica potrebbe scomparire. Greenpeace diffonde spettacolari immagini video provenienti dalla sua nave, Arctic Sunrise, in missione al Polo Nord, ora in Groenlandia. A bordo, un gruppo di scienziati sta registrando la rottura del ghiacciaio Petermann, uno dei più grandi della terra, vasto circa quanto il territorio di Manhattan. La gravità della situazione, afferma Greenpeace, è 'collegata direttamente all'innalzamento della temperatura media globale". A 82 gradi a nord, lontano dai centri abitati, 'l'impatto che abbiamo sul nostro ambiente è devastante". Il ghiacciaio è stato 'spaccato da un fiume lungo 27 chilometri, con una portata di 50 metri cubi al secondo. A questo ritmo si potrebbe riempire una piscina olimpionica in meno di un minuto. Inoltre, in profondita' il ghiacciaio si sta sciogliendo a una velocità ancora maggiore che in superficie". E le dirette conseguenze di questa tragedia le avranno le tante specie che abitano in questi luoghi, come gli orsi polari e le foche. E' davvero una notizia scioccante!
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