Cos'era quella strana palla di fuoco nel cielo della Puglia? Se lo chiedono migliaia di tarantini, baresi, brindisini, ma anche materani e addirittura calabresi che hanno assistito stupefatti ad un insolito spettacolo. Una grossa palla di fuoco è stata avvistata ieri sera dal Salento al metapontino, con segnalazioni che giungono addirittura dalla Calabria. Il misterioso corpo celeste, avvolto sulle prime da una luce azzurrognola, giunto a contatto con l’atmosfera è diventato incandescente, diventando di un rosso intenso qualche istante prima di frantumarsi in tre grossi frammenti e di precipitare al suolo. L’oggetto luminoso, non meglio identificato, è stato visto cadere da migliaia di persone. Nel giro di pochi minuti, i centralini di carabinieri, polizia, vigili del fuoco e prefetture sono stati presi d’assalto. In tutte le telefonate si segnalava la presenza di un corpo celeste sospeso a mezz’aria per una manciata di secondi e, subito dopo, in picchiata libero verso il suolo. I primi ad intervenire sono stati i carabinieri della stazione di Marina di Ginosa. Qui, un testimone oculare, avrebbe indicato anche il luogo in cui l’oggetto celeste si sarebbe schiantato al suolo. Le ricerche sono state avviate immediatamente, ma, a causa del buio e della zona vasta da battere, sono state sospese intorno alla mezzanotte. Al momento sono due le ipotesi prese in considerazione. L’oggetto non identificato potrebbe essere un grosso meteorite che, al contatto con l’atmosfera si è frantumato, oppure uno dei tanti rottami dello spazio in orbita intorno alla Terra. Alle autorità militari non sarebbero giunte però notizie di satelliti fuori controllo. Non risulta al momento che la caduta di questi oggetti abbia provocato danni a persone o a cose. La prefettura del capoluogo di regione, non esclude che possa essersi trattato di uno sciame di meteoriti. Ma c'è anche chi non esclude l'ipotesi di un UFO. Solo qualche giorno fa a Montemesola, in provincia di Taranto, erano improvvisamente comparsi dei misteriosi cerchi nel grano. A documentare il fenomeno era stato l’equipaggio di un elicottero militare che ha scattato alcune eloquenti fotografie.
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