In evidenza:
Per richieste, proposte, segnalazioni, scambio idee e opinioni puoi contattarmi utilizzando il seguente modulo:

Nome:
E-mail:
Oggetto:
Messaggio:
 
| 0 commenti

Ne avevamo parlato l'anno scorso dell'ultimo capolavoro del masestro di animazione giapponese Hayao Miyazaki, e ora finalmente è arrivato anche in Italia "Ponyo sulla scogliera". Ogni storia prodotta da quest'uomo è un vero successo e attraverso storie semplici riesce a catturare il cuore di grandi e piccini. Il film di animazione, presentato alla 65esima Mostra Internazionale del Cinema di Venezia, è una favola contemporanea con riferimenti ad una delle favole più classiche, La Sirenetta. Il protagonista è un bambino di 5 anni di nome Sosuke, che un giorno trova uno strano pesciolino con la faccia umana, Ponyo, e decide di occuparsene senza sapere che quella creaturina proviene dalle profondità del mare dove uno stregone la tiene rinchiusa e lo stesso Ponyo è dotato di poteri magici. La storia si fonderà sullo straordinario rapporto di amicizia che nascerà tra il bambino e questo strano pesciolino, e della grande responsabilità che Sosuke si prende con la sua innocenza, di proteggere sempre il suo amico Ponyo che ha un amore smisurato per il mondo umano tanto da voler diventare a tutti i costi una bambina. Temi principali di questo ennesimo racconto fantastico di Miyazaki, sono la speranza, la fiducia nel futuro e nelle persone, e nell'amore un pò magico che c'è tra questi due bambini. Arriverà nelle sale il 20 marzo. Per chi non avesse avuto ancora modo di vedere nessun film d'animazione di questo regista, consiglio a tutti "La città incantata" e "Il castello errante di Howl".


Vota o condividi questo articolo
share su Facebook vota su OKNotizie salva su Segnalo vota su Diggita Condividi su Meemi segnala su Technotizie vota su Wikio vota su Fai Informazione vota su SEOTribu Add To Del.icio.us Digg This Fav This With Technorati segnala su ziczac Stumble Upon Toolbar

Questo articolo ha ricevuto il seguente numero di condivisioni su Facebook:
L'hai trovato interessante? Condividilo anche tu!

Pubblicato in:

Articoli correlati


0 commenti

Posta un commento