Vi ricordate di Brian Littrell dei Backstreet Boys? Il membro della famosa band e il figlio Baylee, di sei anni, avuto dalla moglie Leighanne, hanno trascorso la scorsa settimana all’ospedale per bambini Scottish Rite, ad Atlanta. Sabato il piccolo è potuto tornare a casa dopo che i medici gli hanno diagnosticato la sindrome di Kawasaki. Baylee era stato ricoverato in seguito all’insorgere di diversi sintomi, quali un’infezione alla gola, un eritema e delle lesioni alla bocca, alle mani e ai piedi. "Dopo essersi sottoposto ad una biopsia, a degli esami del sangue, ad un elettrocardiogramma e a due ecocardiografie, Baylee ha scoperto di soffrire di una forma atipica della sindrome di Kawasaki", ha scritto Littrell. "Vogliamo ribadire che si tratta di una forma atipica, dato che non mostrava i sintomi classici descritti sui libri di medicina e non presentava i virus ipotizzati dai dottori”. "La sindrome di Kawasaki provoca un’infiammazione alle arterie coronarie e alle pareti delle piccole e medie arterie di tutto il corpo", ha spiegato Littrell. "Sfortunatamente, le arterie coronarie di Baylee sono state colpite. Gli è stata somministrata dell’immunoglobulina per via endovenosa, al fine di ridurre l’infiammazione alle coronarie". Un cardiologo pediatra terrà sotto osservazione il figlio dell’ex Backstreet Boy per le prossime sei, otto settimane, per accertarsi che la cura abbia fatto effetto. In merito alla sindrome di Kawasaki, se curata immediatamente si può avere una rapida guarigione dai sintomi acuti e ridurre ampiamente il rischio di aneurismi alle coronarie. Speriamo bene!
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