E' l'opera letteraria piu' tradotta al mondo (160 lingue), ha venduto piu' di 80 milioni di copie, e continua a riscuotere un successo planetario anche se ha ormai 62 anni: ''Le petit prince'' , il celebre romanzo di Antoine de Saint-Exupery, diventa un cartone animato per la televisione. Il mitico ragazzino biondo dai capelli al vento come la inseparabile sciarpa intraprende un nuovo viaggio, per iniziativa di France 3 che ha ottenuto i diritti dagli eredi del pilota, scomparso senza lasciare traccia il 31 luglio 1944 durante una missione nel sud della Francia. Solo nel 2004 alcuni rottami del suo aereo furono ritrovati al largo della costa marsigliese, e solo nel marzo scorso si e' fatta luce sulla sua fine, fino ad allora avvolta nel mistero: dopo 64 anni di silenzio, Horst Rippert, asso dell'aviazione tedesca, ha ammesso che fu lui ad abbattere l'aereo di Saint-Exupery, ''scendendo in picchiata e sparando sulle ali, l'ho colpito ed e' finito dritto nell'acqua''. Per anni ha sperato di non aver ucciso il suo eroe, di cui aveva letto in gioventu' tutti i libri ''perche' sapeva descrivere il cielo in modo fantastico'', e afferma che se avesse saputo che a bordo c'era lui, non avrebbe sparato. Per realizzare 52 episodi di 26 minuti ciascuno, France 3 e lo Studio Method Animation, che sperano di portarli a termine entro due anni, non si limiteranno ovviamente ad un adattamento del libro. Il Piccolo principe affrontera' di volta in volta nuove avventure, attraversando numerosi pianeti alla ricerca del suo pianeta d'origine. Graficamente il disegno sara' fedele alla creazione di Saint Exupery, ma in universi in costante evoluzione, frutto dell'immaginazione dei numerosi e noti scrittori e autori di fumetti che sono gia' immersi nelle ricerche grafiche e nelle sceneggiature. Ispirato ai valori universali d'amore, amicizia, purezza dell'infanzia, il cartone sarà accompagnato dallo stesso messaggio: ''si vede bene solo con il cuore, l'essenziale e' invisibile agli occhi''.
Vota o condividi questo articolo
Questo articolo ha ricevuto il seguente numero di condivisioni su Facebook:
L'hai trovato interessante? Condividilo anche tu!
0 commenti
Posta un commento